Candele naturali fai da te
Ciao a tutti,
in questo articolo vi descriverò come fare delle bellissime candele semplicemente in casa e con pochi ingredienti. Si preparano in breve tempo e permettono di arredare la casa diffondendo, una volta accese, un'atmosfera romantica e rilassante.
Le candele mi sono sempre piaciute e ne ho sempre posseduto una bella collezione, mi piace accenderle durante il bagno oppure la sera, dopo le intense giornate di lavoro, per profittare dell'atmosfera di calma che procurano. Per lo stesso motivo le accendo anche nei tardi pomeriggi quando ho tempo di fare un po' di meditazione, per creare l'atmosfera giusta.
Le considero indispensabili anche durante le cene romantiche o festive.
Le candele non sono tutte uguali, bisogna sempre prestare attenzione agli ingredienti utilizzati per produrle, perché alcune possono risultare pericolose per la salute. Soprattutto bisogna evitare quelle profumate, a meno che non si abbia la certezza che il profumo impiegato sia di origine naturale come certi oli essenziali.
Le candele veramente naturali, prodotte con materie prime di alta qualità, hanno un prezzo spesso molto alto.
Quindi la migliore soluzione è farle da sé con ingredienti sicuri e naturali.
La cera che abitualmente si impiega per la produzione casalinga di candele è la cera di soia.
Prima di acquistarla assicuratevi possibilmente che sia non ogm, per non incrementare il commercio di prodotti innaturali.
In realtà quella di soia, non è una vera e propria cera, ci somiglia solo nell'aspetto, perché si tratta di olio di soia idrogenato in scaglie.
L'impiego della cera di soia è utile anche per la creazione di candele da massaggio perché il suo punto di fusione è più basso rispetto alle cere tradizionali, permettendo quindi di essere versata sul corpo senza ustionarsi, magari dopo averla addizionata con una percentuale di olio e burro. Prossimamente vi darò qualche ricetta interessante.
La cera di soia si trova online a prezzi accessibili, oppure nei negozi di arti creative. Così come gli stoppini in cotone e i dischetti ferma stoppini. Questi ultimi tra l'altro è possibile riutilizzarli una volta finita la candela, dopo averli ripuliti. E come stoppino è possibile utilizzare anche un semplice cordoncino di cotone.
Per colorare le candele vanno benissimo i pastelli a cera, ne basta un pezzettino piccolo, ma anche in questo caso assicuratevi che siano prodotti sicuri, senza ingredienti tossici, nel dubbio lasciatele bianche. Oppure utilizzate dei coloranti naturali appositi.
Purtroppo dei pastelli a cera che ho utilizzato non ho più la confezione per valutarne la composizione, mi sono fidata solo del fatto che viene riportata la scritta su ogni pastello di non tossicità e del fatto che siano idonei per bambini piccoli. Purtroppo su questo punto non posso darvi altre informazioni. Fate solo attenzione, ecco.
Infine le candele è possibile profumarle con oli essenziali naturali, ma controllate la loro temperatura di infiammabilità, che deve essere alta. Non tutti sono idonei per le candele, controllate sulle schede del prodotto.
E soprattutto evitate fragranze ed estratti contenenti alcool!
Materiale per candele:
Procedimento: scegliete i bicchierini di vetro da impiegare e calcolate la capienza del bicchiere per sapere quanta cera dovrete sciogliere.
Sciogliete poi la cera a bagnomaria con l'eventuale pezzettino di pastello colorato. Sono solita aggiungerne 0,5 g ogni 20 g di cera, ma anche meno se voglio ottenere dei colori più tenui. Inoltre è possibile usare più di un colore per ottenere dei colori secondari.
Inserite nel bicchiere la base metallica con lo stoppino, mettetela al centro e fissatelo nella parte alta con una molletta.
Una volta le cere fuse aggiungete gli oli essenziali, mescolate bene e versatele nel bicchierino. Lasciate raffreddare.
Oli essenziali ne impiego in genere 1 goccia per ogni grammo di cera.
Per preservare l'odore degli oli essenziali, potete versare la cera in vasetti che poi è possibile richiudere, e sono anche molto carini da vedersi.
Una volta la cera raffreddata togliete la molletta e tagliate lo stoppino in eccesso. La candela è pronta per essere utilizzata!
Il colore apparirà più tenue rispetto a quello della cera fusa.
Spero che la ricetta vi piaccia, vi auguro una bellissima serata, magari con qualche candelina accesa, la mia lo è già!
Bacioni,
Ninfea
in questo articolo vi descriverò come fare delle bellissime candele semplicemente in casa e con pochi ingredienti. Si preparano in breve tempo e permettono di arredare la casa diffondendo, una volta accese, un'atmosfera romantica e rilassante.
Candele fai da te |
Le candele mi sono sempre piaciute e ne ho sempre posseduto una bella collezione, mi piace accenderle durante il bagno oppure la sera, dopo le intense giornate di lavoro, per profittare dell'atmosfera di calma che procurano. Per lo stesso motivo le accendo anche nei tardi pomeriggi quando ho tempo di fare un po' di meditazione, per creare l'atmosfera giusta.
Le considero indispensabili anche durante le cene romantiche o festive.
Candele colorate fai da te |
Le candele non sono tutte uguali, bisogna sempre prestare attenzione agli ingredienti utilizzati per produrle, perché alcune possono risultare pericolose per la salute. Soprattutto bisogna evitare quelle profumate, a meno che non si abbia la certezza che il profumo impiegato sia di origine naturale come certi oli essenziali.
Le candele veramente naturali, prodotte con materie prime di alta qualità, hanno un prezzo spesso molto alto.
Quindi la migliore soluzione è farle da sé con ingredienti sicuri e naturali.
Cera di soia non ogm |
Prima di acquistarla assicuratevi possibilmente che sia non ogm, per non incrementare il commercio di prodotti innaturali.
In realtà quella di soia, non è una vera e propria cera, ci somiglia solo nell'aspetto, perché si tratta di olio di soia idrogenato in scaglie.
L'impiego della cera di soia è utile anche per la creazione di candele da massaggio perché il suo punto di fusione è più basso rispetto alle cere tradizionali, permettendo quindi di essere versata sul corpo senza ustionarsi, magari dopo averla addizionata con una percentuale di olio e burro. Prossimamente vi darò qualche ricetta interessante.
La cera di soia si trova online a prezzi accessibili, oppure nei negozi di arti creative. Così come gli stoppini in cotone e i dischetti ferma stoppini. Questi ultimi tra l'altro è possibile riutilizzarli una volta finita la candela, dopo averli ripuliti. E come stoppino è possibile utilizzare anche un semplice cordoncino di cotone.
Pastelli a cera |
Purtroppo dei pastelli a cera che ho utilizzato non ho più la confezione per valutarne la composizione, mi sono fidata solo del fatto che viene riportata la scritta su ogni pastello di non tossicità e del fatto che siano idonei per bambini piccoli. Purtroppo su questo punto non posso darvi altre informazioni. Fate solo attenzione, ecco.
Infine le candele è possibile profumarle con oli essenziali naturali, ma controllate la loro temperatura di infiammabilità, che deve essere alta. Non tutti sono idonei per le candele, controllate sulle schede del prodotto.
E soprattutto evitate fragranze ed estratti contenenti alcool!
Materiale per candele:
- Bicchierini/vasetti in vetro
- Cera di soia
- Stoppini di cotone con base
- Pastelli a cera (facoltativi)
- Oli essenziali (facoltativi)
Procedimento: scegliete i bicchierini di vetro da impiegare e calcolate la capienza del bicchiere per sapere quanta cera dovrete sciogliere.
Sciogliete poi la cera a bagnomaria con l'eventuale pezzettino di pastello colorato. Sono solita aggiungerne 0,5 g ogni 20 g di cera, ma anche meno se voglio ottenere dei colori più tenui. Inoltre è possibile usare più di un colore per ottenere dei colori secondari.
Inserite nel bicchiere la base metallica con lo stoppino, mettetela al centro e fissatelo nella parte alta con una molletta.
Una volta le cere fuse aggiungete gli oli essenziali, mescolate bene e versatele nel bicchierino. Lasciate raffreddare.
Per preservare l'odore degli oli essenziali, potete versare la cera in vasetti che poi è possibile richiudere, e sono anche molto carini da vedersi.
Una volta la cera raffreddata togliete la molletta e tagliate lo stoppino in eccesso. La candela è pronta per essere utilizzata!
Il colore apparirà più tenue rispetto a quello della cera fusa.
Spero che la ricetta vi piaccia, vi auguro una bellissima serata, magari con qualche candelina accesa, la mia lo è già!
Candela fai da te |
Ninfea
Commenti
Posta un commento