Shampoo al ghassoul, una bellissima scoperta
Buongiorno a tutti carissimi,
ho scoperto molto recentemente l'utilizzo del ghassoul come shampoo per i capelli e sono rimasta piacevolmente sorpresa del risultato ottenuto: capelli pulitissimi, morbidi e luminosi senza l'utilizzo di balsamo o oli.
Utilizzo il ghassoul da qualche anno come maschera viso al posto dell'argilla ed i risultati mi hanno convinta dal primo momento perché pulisce a fondo la pelle, rendendola morbida e levigata.
La prima volta l'ho visto utilizzare negli hammam e mi ero chiesta cosa fosse quella strana terra usata come sapone, e da li ho scoperto il resto.
Il ghassoul o rhassoul, come alcuni di voi sapranno, è un tipo di argilla di origine marocchina, utilizzata fin dai tempi antichissimi nei paesi del Maghreb per la pulizia del corpo, il suo nome deriva infatti dall'arabo lavare.
Si tratta di una polvere finissima che purifica delicatamente la pelle e i capelli, non inquina perché si tratta di un prodotto naturale e biodegradabile, e quindi non contiene sostanze chimiche potenzialmente pericolose per la salute.
Si tratta di un prodotto multifunzionale, va bene come shampoo, maschera e sapone per il corpo.
Non l'avevo mai utilizzato come shampoo perché pensavo che mettere della terra sui capelli li rendesse poi difficilmente districabili ed opachi, invece mi sono dovuta ricredere, i capelli risultano perfettamente pettinabili, morbidi e luminosi.
Inoltre ho notato che ravviva i riflessi dell'henné e penso che ciò sia dovuto alla sua azione purificante, perché libera il capello da tutte le impurità accumulate sulla sua superficie e la tinta ritrova il suo naturale splendore.
L'henné col tempo tende ad avere meno riflessi perché stratifica e lo shampoo al ghassoul aiuta a liberarlo da questi eccessi. (per chi fosse interessato alla preparazione dell'henné vedere qui: la mia preparazione dell'henné ).
Questo mio pensiero ha trovato conferma nell'acqua del risciacquo perché dopo circa un mese che avevo fatto l'henné i miei capelli hanno scaricato colore come se l'avessi fatto da una settimana.
Shampoo al ghassoul:
L'olio essenziale è facoltativo, potete utilizzare solo ghassoul ed acqua.
ho scoperto molto recentemente l'utilizzo del ghassoul come shampoo per i capelli e sono rimasta piacevolmente sorpresa del risultato ottenuto: capelli pulitissimi, morbidi e luminosi senza l'utilizzo di balsamo o oli.
 |
| Shampoo al ghassoul |
Utilizzo il ghassoul da qualche anno come maschera viso al posto dell'argilla ed i risultati mi hanno convinta dal primo momento perché pulisce a fondo la pelle, rendendola morbida e levigata.
La prima volta l'ho visto utilizzare negli hammam e mi ero chiesta cosa fosse quella strana terra usata come sapone, e da li ho scoperto il resto.
Il ghassoul o rhassoul, come alcuni di voi sapranno, è un tipo di argilla di origine marocchina, utilizzata fin dai tempi antichissimi nei paesi del Maghreb per la pulizia del corpo, il suo nome deriva infatti dall'arabo lavare.
Si tratta di una polvere finissima che purifica delicatamente la pelle e i capelli, non inquina perché si tratta di un prodotto naturale e biodegradabile, e quindi non contiene sostanze chimiche potenzialmente pericolose per la salute.
Non l'avevo mai utilizzato come shampoo perché pensavo che mettere della terra sui capelli li rendesse poi difficilmente districabili ed opachi, invece mi sono dovuta ricredere, i capelli risultano perfettamente pettinabili, morbidi e luminosi.
Inoltre ho notato che ravviva i riflessi dell'henné e penso che ciò sia dovuto alla sua azione purificante, perché libera il capello da tutte le impurità accumulate sulla sua superficie e la tinta ritrova il suo naturale splendore.
L'henné col tempo tende ad avere meno riflessi perché stratifica e lo shampoo al ghassoul aiuta a liberarlo da questi eccessi. (per chi fosse interessato alla preparazione dell'henné vedere qui: la mia preparazione dell'henné ).
Questo mio pensiero ha trovato conferma nell'acqua del risciacquo perché dopo circa un mese che avevo fatto l'henné i miei capelli hanno scaricato colore come se l'avessi fatto da una settimana.
Shampoo al ghassoul:
- 2 cucchiai di ghassoul
- 5 gocce di olio essenziale a scelta (ingrediente facoltativo)
- acqua quanto basta
Procedimento:
Versate due cucchiai di argilla ghassoul in una ciotola e mescolate con acqua fino ad ottenerne un composto cremoso, dopodiché aggiungete 5 gocce di olio essenziale a vostra scelta, in base al problema dei vostri capelli, oppure semplicemente per profumare la preparazione. Personalmente ho utilizzato quello alla lavanda.
A questo punto il ghassoul è pronto per essere applicato.
 |
| Ghassoul pronto all'uso |
Per chi ha i capelli grassi vanno benissimo gli oli essenziali di rosmarino, di limone, di lavanda e di menta.
Anche la sola argilla svolge un ottimo ruolo seboregolatore, ma l'olio essenziale ne potenzia gli effetti.
Applicazione e posa:
L'ho applicato sui capelli umidi e l'ho tenuto in posa circa 20 minuti, ho preferito non tenerlo oltre per non farlo seccare evitando cosi di rendere il risciacquo difficoltoso.
Dopo il risciacquo non ho applicato niente perché i capelli non erano secchi ed ho asciugato delicatamente col phon.
In caso di capelli molto secchi è possibile applicare il balsamo.
Si può utilizzare tutte le volte che si desidera come shampoo alternativo per purificare i capelli oppure come trattamento contro i problemi di sebo. Magari alterando i lavaggi al ghassoul con quelli tradizionali con shampoo, per evitare alla lunga di seccare i capelli.
Vi auguro una bellissima giornata, è stato un piacere poter condividere con voi questa recente scoperta.
Ninfea
In caso di capelli molto secchi è possibile applicare il balsamo.
Si può utilizzare tutte le volte che si desidera come shampoo alternativo per purificare i capelli oppure come trattamento contro i problemi di sebo. Magari alterando i lavaggi al ghassoul con quelli tradizionali con shampoo, per evitare alla lunga di seccare i capelli.
Vi auguro una bellissima giornata, è stato un piacere poter condividere con voi questa recente scoperta.
Ninfea
Commenti
Posta un commento