L' henné e la mia preparazione ideale
Buongiorno a tutti,
in questo articolo vi parlerò dell'henné, tintura naturale che mi ha piace così tanto da non poterne più fare a meno.
Lo utilizzo ormai da quasi due anni ed i risultati mi hanno entusiasmata fin dalla sua prima applicazione.
Ero stufa delle solite tinture chimiche, anche perché inizialmente tingevo i capelli circa 2 o 3 volte l'anno solo per il semplice piacere di cambiare colore, ma negli ultimi anni, a causa di qualche capello bianco in più, mi ritrovavo a fare le tinture più frequentemente, e non trattandosi di prodotti naturali, ma pieni di roba chimica poco consigliabile, ho deciso di provare l'hennè, anche solo per curiosità.
Ed ecco qui di seguito la mia esperienza.
Preparazione
La prima volta che l'ho preparato ho seguito le istruzioni riportate sulla confezione, cioè l'ho miscelato con acqua molto calda, ma non bollente, e tutt'ora a distanza di due anni, ho capito che così facendo ottengo il migliore risultato.
Tempi di posa
Ricordo la prima volta di averlo tenuto in posa tutta la notte, circa 9 ore, avvolgendo i capelli nella cuffietta di plastica per tenere l'umidità e non farlo seccare.
Per trattenere il calore ho messo inoltre un cappello di lana, ed era pure il mese di giugno, ma che dire, ne è valsa proprio la pena, il risultato è stato bellissimo!
I miei capelli neri hanno assunto riflessi magnifici, tra il ciliegia ed il prugna in base alla luce, rimanendo tuttavia scuri all'ombra, sebbene non del mio solito nero, ma di un castano scurissimo, in effetti l'henné ricopre i capelli come una pellicola, quindi anche i capelli neri minimamente cambiano.
Nelle successive applicazioni i tempi di posa sono diminuiti, ho capito che già tre ore sono sufficienti, al massimo arrivo a quattro se proprio ho tempo, perché anche se lo tenessi di più il risultato sarebbe uguale.
Nella confezione è consigliato un tempo di posa massimo di due ore.
Risciacquo
Per il risciacquo va benissimo la sola acqua tiepida, ma se i capelli sono particolarmente secchi si può risciacquare con un po' di balsamo.
Non ho mai fatto lo shampoo dopo perché lo faccio prima di applicare l'hennè e per un miglior risultato utilizzo del sapone naturale, dato che è meglio evitare oli e siliconi che ne potrebbero ostacolare il deposito perché impermeabilizzano il capello.
Lo shampoo lo faccio dopo circa due o tre giorni, per evitare di indebolire il colore, dato che dopo aver fatto l'henné bisogna attendere qualche giorno per vedere i risultati definitivi.
Ossidazione
Applico l'hennè sui capelli umidi e subito dopo la sua preparazione perché, per il rilascio del colore, molto dipende dalla temperatura, e la nostra temperatura corporea è di circa 37 gradi, ottima per il rilascio del colore, e consideriamo inoltre che la miscela viene applicata tiepida.
Per quanto riguarda l'ossidazione con il limone, o altra sostanza acida, non ne sono ancora convinta, perché per esperienza personale, una volta ho provato a miscelare la polvere con circa metà acqua calda e metà succo di limone ed il risultato mi ha parecchio delusa, sono venuti con molti meno riflessi rossi che tendevano piuttosto sul castano ed i bianchi tendevano al biondo e si notavano molto di più, quindi una vera delusione, tranne che per due cose: la prima l'odore, che grazie al limone era ancora più buono, la seconda che i capelli erano molto più luminosi e lucidi.
Ricapitolando il mio henné ideale, per coprire capelli medio lunghi, è fatto così:
E voi come lo preparate? Quanto tempo lo tenete in posa? Ditemi tutto!
Bacioni al prossimo articolo.
Ninfea
in questo articolo vi parlerò dell'henné, tintura naturale che mi ha piace così tanto da non poterne più fare a meno.
Henné |
Lo utilizzo ormai da quasi due anni ed i risultati mi hanno entusiasmata fin dalla sua prima applicazione.
Ero stufa delle solite tinture chimiche, anche perché inizialmente tingevo i capelli circa 2 o 3 volte l'anno solo per il semplice piacere di cambiare colore, ma negli ultimi anni, a causa di qualche capello bianco in più, mi ritrovavo a fare le tinture più frequentemente, e non trattandosi di prodotti naturali, ma pieni di roba chimica poco consigliabile, ho deciso di provare l'hennè, anche solo per curiosità.
Ed ecco qui di seguito la mia esperienza.
Henné pronto per l'applicazione |
La prima volta che l'ho preparato ho seguito le istruzioni riportate sulla confezione, cioè l'ho miscelato con acqua molto calda, ma non bollente, e tutt'ora a distanza di due anni, ho capito che così facendo ottengo il migliore risultato.
Tempi di posa
Ricordo la prima volta di averlo tenuto in posa tutta la notte, circa 9 ore, avvolgendo i capelli nella cuffietta di plastica per tenere l'umidità e non farlo seccare.
Per trattenere il calore ho messo inoltre un cappello di lana, ed era pure il mese di giugno, ma che dire, ne è valsa proprio la pena, il risultato è stato bellissimo!
I miei capelli neri hanno assunto riflessi magnifici, tra il ciliegia ed il prugna in base alla luce, rimanendo tuttavia scuri all'ombra, sebbene non del mio solito nero, ma di un castano scurissimo, in effetti l'henné ricopre i capelli come una pellicola, quindi anche i capelli neri minimamente cambiano.
Nelle successive applicazioni i tempi di posa sono diminuiti, ho capito che già tre ore sono sufficienti, al massimo arrivo a quattro se proprio ho tempo, perché anche se lo tenessi di più il risultato sarebbe uguale.
Nella confezione è consigliato un tempo di posa massimo di due ore.
Risciacquo
Per il risciacquo va benissimo la sola acqua tiepida, ma se i capelli sono particolarmente secchi si può risciacquare con un po' di balsamo.
Non ho mai fatto lo shampoo dopo perché lo faccio prima di applicare l'hennè e per un miglior risultato utilizzo del sapone naturale, dato che è meglio evitare oli e siliconi che ne potrebbero ostacolare il deposito perché impermeabilizzano il capello.
Lo shampoo lo faccio dopo circa due o tre giorni, per evitare di indebolire il colore, dato che dopo aver fatto l'henné bisogna attendere qualche giorno per vedere i risultati definitivi.
Ossidazione
Applico l'hennè sui capelli umidi e subito dopo la sua preparazione perché, per il rilascio del colore, molto dipende dalla temperatura, e la nostra temperatura corporea è di circa 37 gradi, ottima per il rilascio del colore, e consideriamo inoltre che la miscela viene applicata tiepida.
Per quanto riguarda l'ossidazione con il limone, o altra sostanza acida, non ne sono ancora convinta, perché per esperienza personale, una volta ho provato a miscelare la polvere con circa metà acqua calda e metà succo di limone ed il risultato mi ha parecchio delusa, sono venuti con molti meno riflessi rossi che tendevano piuttosto sul castano ed i bianchi tendevano al biondo e si notavano molto di più, quindi una vera delusione, tranne che per due cose: la prima l'odore, che grazie al limone era ancora più buono, la seconda che i capelli erano molto più luminosi e lucidi.
Ricapitolando il mio henné ideale, per coprire capelli medio lunghi, è fatto così:
- 100 g di henné puro
- 300 g di acqua ben calda
- applicazione immediata sui capelli puliti ed umidi
- applicazione della cuffietta di plastica e di un bel cappello di lana
- posa di 3 o 4 ore
- risciacquo abbondante con sola acqua o con l'aggiunta di un po' di balsamo.
Hennè in polvere |
E voi come lo preparate? Quanto tempo lo tenete in posa? Ditemi tutto!
Bacioni al prossimo articolo.
Ninfea
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